Cerchi un andrologo a Lodi e dintorni?
L’andrologia è una branca specialistica medico-chirurgica che si occupa della salute maschile e il cui focus riguarda la diagnosi e il trattamento delle patologie dell’apparato genitale maschile.
Può essere considerata la controparte della ginecologia, che affronta le malattie dell’apparato genitale femminile e si configura come un ramo particolare dell’urologia, la quale riguarda più ampiamente la salute dell’apparato urinario maschile e femminile e dell’apparato genitale maschile.
L’andrologo è specializzato nella diagnosi e nel trattamento di numerose patologie, tra cui più comunemente si rilevano eiaculazione precoce, disfunzione erettile, infertilità, infezioni genitali, tumori testicolari.
È opportuno rivolgersi all’andrologo quando si riscontrano sintomi quali prurito o dolore, alterazioni nella forma e nel volume, emissione di sperma con presenza di sangue, incapacità nel mantenimento dell’erezione e calo del desiderio sessuale protratto nel tempo.
Il paziente viene sottoposto ad una visita e ad un esame fisico, che generalmente prevede la palpazione dei genitali e la valutazione dei riflessi nervosi. Inoltre possono essere indicati ulteriori accertamenti diagnostici come esami delle urine e dei dosaggi ormonali con analisi del sangue, urinocoltura, esame del liquido seminale.
L’andrologo successivamente, analizzando e confrontando i risultati ottenuti dalla visita e dalle indagini diagnostiche, individua il trattamento più adeguato e funzionale: talvolta può essere prescritta l’assunzione di alcuni farmaci, ma più frequentemente risulta necessario un intervento chirurgico.
La percentuale di incidenza delle patologie di carattere andrologico è aumentata nel corso degli anni, ma ciò si deve anche ad una maggiore attenzione nei confronti di questo tema. Tuttavia ancora oggi si stima che tali percentuali siano in realtà inferiori al numero delle manifestazioni cliniche realmente presenti, situazione attribuibile in gran parte dei casi al risvolto psicologico che una problematica disfunzionale genitale maschile può indurre nei pazienti. Ciò determina ritardi e/o rifiuto nel rivolgersi ad un andrologo, con conseguente rischio di aggravamento della situazione patologica.