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L’ortopedia è una branca specialistica della medicina, e più precisamente della chirurgia, che si occupa delle problematiche legate all’apparato scheletrico. Nella diagnosi e nel trattamento di queste ultime sono incluse anche le strutture associate, costituite da muscoli e legamenti.
L’ortopedico, specializzato in materia, è quindi la figura sanitaria che svolge le indagini diagnostiche e i trattamenti per i pazienti. Se necessario è anche abilitato a condurre interventi chirurgici, dai più semplici ai più complessi.
La visita ortopedica si snoda in due momenti: la raccolta dei dati del paziente e l’esame obiettivo. Quest’ultimo ha l’obiettivo di analizzare la struttura e la funzionalità dell’apparato scheletrico, con la possibilità di concentrarsi su aspetti specifici come la postura e i riflessi. Al termine della visita può essere emessa la diagnosi, ma più spesso risultano necessari ulteriori accertamenti radiologici (radiografia, risonanza magnetica) o esami di laboratorio (esami del sangue e delle urine).
Individuata la diagnosi il primo approccio consiste in tecniche non invasive quali la prescrizione di farmaci, di iniezioni e cicli di fisioterapia. Il paziente viene sottoposto ad intervento chirurgico nel momento in cui questi rimedi non si rivelano efficaci nel contrastare la patologia e riportare l’organismo ad un fisiologico livello di funzionamento.
L’ortopedico tratta numerose patologie e tra le più comuni si annoverano lussazioni della spalla, artrosi, lesioni del menisco, problematiche al legamento crociato anteriore, sindrome del tunnel carpale, scoliosi, fratture, alluce valgo, mal di schiena e slogature.
L’ortopedico deve essere contattato quando si manifestano sintomi a livello dell’apparato scheletrico, nello specifico insorgenza di dolore intenso a muscoli ed articolazioni che si protrae nel tempo, limitazione del range di movimento, gonfiore ed arrossamento a livello delle articolazioni e generalizzata difficoltà nell’eseguire attività quotidiane con insorgenza improvvisa.
Nel post-operatorio vengono condotte visite ortopediche di follow-up per controllare il decorso del quadro clinico nel paziente.
